Le patatine possono regalare tanta allegria. Indimenticabile il mitico Quando la moglie è in vacanza, in cui Marylin Monroe appare con una bottiglia di champagne… e un sacchetto di patatine! E’ nella storia del cinema anche la scena in cui intinge una patatina nel bicchiere, chiedendo al protagonista se ha mai mangiato patatine e champagne.
In generale, la patata ha spesso recitato un ruolo importante nell’immaginario collettivo. Anche il semplice gesto di “pelar patate”, solitamente considerato umile e noioso, ha celato l’identità di un personaggio come Capitan America. Dietro questo gesto si nasconde persino l’innamoramento di due cowboys nel discusso I segreti di Brokeback Mountain, in cui due rudi uomini si scoprono innamorati. La funzione sociale della patata, care mamme, è confermata da Halle Berry, prima afroamericana a vincere l’Oscar: “Per riuscire a sedurmi, un uomo deve invitarmi a una cena dove le patate giocano un ruolo chiave. Menù? Patate al rosmarino e tonno alla griglia con purè di patate”. In fondo, pochi altri cibi hanno una valenza così universale. Basti pensare al famoso dialogo di Pulp Fiction, in cui John Travolta sottolinea – con ribrezzo – che in Olanda le patatine si mangiano con la maionese. Al contrario, negli Stati Uniti abbondano di ketchup.
La moda si è globalizzata ma ancora oggi la patatina è un importante strumento di socializzazione. Per La Festa della Mamma si potrebbe trovare un compromesso: purè di patate e patate al forno a pranzo, qualcosa di più sfizioso a cena. Perché anche voi siete state ragazze golose...
Per saperne di più, consulta il capitolo Sogni&Tuberi: la patata nel cinema di Hollywood del volume “la patata” della collana Coltura & Cultura.
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